Tipologia
- Fondo
Numerazione
- Prefisso
- 78
Storia istituzionale/Biografia
- Ettore Valenti (Rovereto 1911 - Riva del Garda 29.5.1992). La carriera nell’arma aeronautica di Ettore Valenti ebbe inizio il 12 gennaio 1933, quando ottenne il brevetto di pilota militare. Dal gennaio 1937 al febbraio 1938 prese parte alle operazioni militari in Spagna, nelle fila dell’aviazione legionaria, guadagnandosi il 7 ottobre 1938 la medaglia d’argento al valor militare e il 15 novembre dello stesso anno, la croce al merito di guerra. Fu solo l’inizio di una brillante carriera, scandita dall’assegnazione di numerose decorazioni: il 28 ottobre 1939 gli fu conferita la medaglia di bronzo al valore aeronautico per aver compiuto un volo senza scalo da Roma ad Addis Abeba, il 26 gennaio 1941 per le azioni di bombardamento sul fronte dell’Epiro tra l’ottobre ed il dicembre dell’anno precedente si meritò la medaglia d’argento al valor militare, il 26 gennaio 1942 in qualità di comandante di squadriglia di B.T. ottenne la croce al valor militare per le azioni di guerra compiute in Grecia e Jugoslavia tra il marzo e l’aprile 1941, infine l’11 febbraio 1943 gli fu riconosciuta la medaglia di bronzo al valor militare “sul campo” per le missioni di rifornimento delle truppe e di ricognizione sul nemico effettuate tra il febbraio ed il settembre 1942, in qualità di capitano comandante della 246ª squadriglia “T”, sul fronte russo. Nel dopoguerra Valenti proseguì la carriera nell’aeronautica militare italiana sino a raggiungere, nel 1966, il grado di generale di brigata. Due anni dopo gli venne conferita la medaglia mauriziana al merito di dieci lustri di carriera militare.