Libia

Tipologia Fondo / Raccolta
Data cronica
[1911-1941]
[VUOTO]

Tipologia

Fondo

Contenuto

Il fondo è formato da quattro album (405, 406, 407 e 408) contenenti per lo più immagini di cartoline e fotografie, riorganizzate e rinumerate verso gli anni Dieci del Duemila, relative all’area topografica della Libia e databili approssimativamente tra il 1911 e il 1930 (con una decina di fotografie del 1941). Recentemente sono state ricondizionate a fini conservativi con materiali adatti.
Il fondo Libia, caratterizzato per la maggior parte da immagini su cartoline non viaggiate non presenta al suo interno nessun criterio organizzativo, né cronologico, né topografico o tematico. 
Le fotografie relative alla Libia sono state divise in quattro album che presentano queste caratteristiche: 
- Album 405: le 228 immagini presenti sono relative a strade, edifici, monumenti, rovine romane, strutture militari in genere; a ritratti di abitanti della Libia, militari o ascari delle truppe coloniali, anche durante esercitazioni e ricognizioni militari; tre foto riprendono dei soldati in mongolfiera (405/145 – 405/147) e due sono foto aeree della città di Homs (405/202- 405/203). Alcune fotografie provengono dalla donazione del Comando del Genio di Bengasi (come si rileva dal timbro apposto sul retro delle foto), mentre altre provengono da donazioni effettuate al Museo nel corso del tempo (es. cartoline del ten. Ugo Medori).
Le fotografie presentano talvolta titoli originari, mentre altre volte sono stati attribuiti ponendoli tra parentesi quadre [ ]. Non tutte le fotografie sono datate originariamente.
- Album 406: 216 fotografie e cartoline relative a scavi archeologici, monumenti, panorami di di città, ritratti di militari, ufficiali, artiglieri e dell’artiglieria (armi e batterie); esercitazioni di equitazione, cimiteri e funerali e cerimonie alla presenza di ascari. La maggior parte delle fotografie non possiede un titolo o una data originaria. Tra le località identificate nelle immagini si trovano: Tripoli, Ghadames, Bengasi, Leptis Magna, Cuffra, Gialo, Cirene; spesso le fotografie non permettono l’identificazione del luogo.
- Album 407: 141 fotografie e cartoline che rappresentano, senza ordine, bombardamenti ed esplosioni, incontri con autorità italiane (es. Terruzzi), abitanti libici, paesaggi, panorami, edifici, monumenti, accampamenti militari servizi al loro interno (es. ambulanze e teatri), reparti di cavalleria, artiglieria e radiotelegrafia, vedute di forti e ridotte, ritratti personali di militari e di ascari. Le località riprese nelle immagini sono relative a località libiche, quali ad esempio: Bengasi, Tocra, Gedabia, Soluk, Tilima, Cuffra, Fileni, Tripoli, Bir Zten, ecc.. Alcune cartoline provengono presumibilmente da fondi familiari (es. Giovanni Pinotti o Anselmo Razzetti). 
Una parte delle fotografie presenta un titolo e una data originari, mentre ad altre sono stati attribuiti. 
- Album 408: 68 fotografie e cartoline che rappresentano panorami di città, strade, porti, oasi (Gialo), rovine archeologiche, forti, ridotte e edifici per servizi militari, monumenti ai caduti, cerimonie commemorative (ad es. al Monumento ai caduti di Tripoli), ritratti di gruppo di Camicie nere, personalità pubbliche italiane (es. Mussolini), di militari libici (savari a cavallo, meharisti, ascari), e italiani (carabinieri), vedute di colonne militari e carovane di automezzi, di azioni militari italiane (es. 29° parallelo). Tra le località a cui si riferiscono le immagini ci sono: Gialo, Aziza, Sirte, Hon, Misurata, Cirene, Tripoli, Tharuna, Bir Tagrif e altre.

Unità di conservazione

Unità di conservazione
ALBUM
Numero / i
405 - 406 - 407 - 408

Storia archivistica

Le cartoline e le fotografie, durante il primo intervento, sono state suddivise in fondi tematici/topografici, dall’allora archivista del Museo, recuperando le immagini conservate nella sala coloniale del Museo e le ha unite a quelle giunte da donazioni di privati o enti, in epoche successive. Le scarse indicazioni presenti sulle immagini non permettono di identificarne tutti i soggetti produttori. Gli elenchi, prodotti dalla Biblioteca del Museo Storico Italiano della Guerra, relativi alle fotografie e cartoline ricevute alla fine degli anni Venti, riportano una parte delle cartoline ed immagini, sulle quali sono indicate le vecchie segnature. Si riassume ciò che è riportato negli elenchi del Museo, relativamente alla sola Libia, in formato tabella:

VECCHIA SEGNATURA

DESCRIZIONE

 

1 F III

n. 2 fotografie della Tripolitania

n. 3 fotografie della Cirenaica

n. 3 cartoline – fotografie di Massaua (Eritrea)

n. 1 fotografie del Campo di aviazione della Mellalla (Tripoli)

 

11 F III

Bengasi n. 28 cartoline colorate con panoramiche della città e scene di vita indigena

 

11 F III

Cartoline con vedute di Bengasi

 

12 F III

Oasi di Gialo (Cirenaica) fatte eseguire dal tenente colonnello [Maletit] cav. Pietro, comandante della zona di Gialo, subito dopo la occupazione, avvenuta nel febbraio 1928

 

41 N II

Cartes postales illustries

 

4 F III

Cirenaica

n. 25 fotografie formato 13/18 e sup. della Cirenaica (forti, ruderi romani, colonne di rifornimento nel deserto. Azione del 29 parallelo ecc.

n. 3 fotografie della Tripolitania

 

In occasione del progetto “Decolonizing Colonial Heritage. Fondi fotografici sul colonialismo italiano tra la fine del XIX secolo e il secondo conflitto mondiale”, elaborato dal Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto e dalla Fondazione Museo Storico del Trentino con sede a Trento e finanziato dalla Fondazione Caritro per gli anni 2022 – 2024 si è provveduto alla catalogazione delle fotografie, appartenenti al fondo tematico/topografico della Libia. Le operazioni sono state curate da Sara Maffei, mentre la redazione delle schede fondo e soggetto produttore, da Sabina Tovazzi, con il coordinamento dell’archivista del Museo Storico Italiano della Guerra, dott. Nicola Fontana.

Bibliografia

FONTANA N., Censimento dei fondi fotografici coloniali del Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto, in Annali, Museo Storico Italiano della Guerra n. 31/2023, pp. 151 - 198.
FALCUCCI B., Le sale coloniali del Museo della Guerra di Rovereto : censimento e storia delle collezioni, in «Annali / Museo storico italiano della guerra» (ISSN: 2723-9829), 28 (2020), pp. 255-273.

Collezione

Inventario