1. RITRATTI - ASCARI - UFFICIALI - TRUPPE COLONIALI - COLONIE ITALIANE – AFRICA ORIENTALE - ERITREA
2. UNIFORMI - COPRICAPI - DISTINTIVI
3. ARMI - FUCILI - GARE SPORTIVE MILITARI
3. ACCESSORI - SCUDI - VASI
Indicazioni sul soggetto
RITRATTO DI QUATTRO ASCARI IN PIEDI, VINCITORI DELLE GARE DI TIRO ANNUALI, TENUTESI AD ASMARA, IN ERITREA. DA SINISTRA SI VEDONO: UN BULUKBASCI CON IL MOSCHETTO E LA BANDOLIERA DECORATI PROBABILMENTE CON UNA LAMINA IN ARGENTO INCISA; UN ASCARI CON UNA COPPA; UN BULUKBASCI CON UNO SCUDO ISTORIATO; UN BULUKBASCI CON UNA COPPA PICCOLA.
LA GARA “DUCHESSA ELENA D’AOSTA” ERA DEDICATA AL TIPO CON IL FUCILE; QUELLA “DUCA DEGLI ABRUZZI” AL TIRO CON IL MOSCHETTO. SI TENEVANO ENTRAMBE IN ASMARA E VI PARTECIPAVANO I DUE MIGLIORI TIRATORI DI TUTTE LE COMPAGNIE (O REPARTI CORRISPONDENTI) DEL R.C.T.C.
LO SCUDO COSTITUIVA FIN DAI PRIMI ANNI DEL NOVECENTO, IL PREMIO DELLE ANNUALI GARE DI TIRO AL BERSAGLIO TRA COMPAGNIE DEI BATTAGLIONI INDIGENI (PARE VENISSE DONATO DALLA DUCHESSA D’AOSTA MADRE IN OCCASIONE DELLA SUA VISITA IN ERITREA NEL 1908, E IN EFFETTI È DOCUMENTATO ALMENO FIN DAL 1909) E VENIVA CONSERVATO DAL REPARTO VINCITORE FINO ALL'ANNO SEGUENTE. ALLO SCUDO VENISSERO AGGIUNTE DI ANNO IN ANNO, NEL CERCHIO PIÙ ESTERNO, UNA SERIE DI PLACCHETTE IN ARGENTO CHE PROBABILMENTE RIPORTAVANO L’INDICAZIONE DEI VINCITORI O L’ANNO DELLA GARA. SU QUESTA IMMAGINE SE NE CONTANO SEDICI