Tipologia
- Fondo
Contenuto
- Il fondo è costituito da un album (n. 616) contenente 41 fotografie, ricondizionate fisicamente e rinumerate nel 2022. Le immagini, relative all'area topografica della Somalia, sono databili approssimativamente tra la fine del XIX secolo e il 1929. La maggior parte proviene da donazioni effettuate nel 1929 dalle Regie Truppe coloniali della Somalia italiana, in particolare dal Comando Aviazione della Somalia italiana e dal Regio Gabinetto cinefotografico – Somalia, diretto dal 1926 dal fotografo Carlo Pedrini (1), autore della maggior parte delle fotografie.
Le immagini furono esposte nelle Sale coloniali del Museo fino al loro smantellamento, avvenuto tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio del decennio successivo. Successivamente, le fotografie furono depositate negli spazi della “biblioteca-archivio” fino all'intervento di riordino effettuato da Tiziano Bertè all'inizio degli anni Duemila. In quell'occasione, tutte le fotografie coloniali furono suddivise in tre fondi basati su un criterio topografico: Libia, Eritrea e Somalia.
Le immagini di questo fondo (Somalia II), rinvenute recentemente nei depositi del Museo, provengono anch'esse dal vecchio allestimento delle Sale coloniali. Esse documentano vedute aeree di edifici militari o zone costiere della Somalia, ma anche alcune fotografie della Cirenaica.
Le fotografie riguardano foto aeree di edifici militari o governativi o di aree geografiche soprattutto a nord della Somalia: Bur Mahago (ora Maxagow), Bargal, Scusciuban (ora Iskushuban), Bereda, Carin, Hordio, Tohen (ora Toxin), Bender Cassin (ora Bosaso) e Alula, fotografie di ascari durante lavori militari o esercizi ginnici e fotografie di edifici o vie di Mogadiscio. Gli ultimi sei scatti ritraggono fotografie aeree, composte a mosaico, relative ad Agedabia, in Cirenaica.
La maggior parte delle immagini sono state incollate sopra cartoncino marrone e presentano una titolazione (assegnata presumibilmente al momento della composizione) riscontrabile sul retro del foglio (a mano) e sul fronte con caratteri elaborati e curati. Si può supporre che queste immagini, derivanti dalle Sale coloniali, riportino sul retro le segnature date dalla Biblioteca del Museo, al momento dell’ordinamento eseguito all'epoca e di cui si riporta la descrizione dei contenuti, come redatta sulle schede originarie, che per la sola Somalia corrispondevano a:SEGNATURA BIBLIOTECA
DESCRIZIONE
5 F III
Somalia n. 30 fotografie di vario formato della Somalia (forti, esercitaz. militari, esumazione caduti, riparti coloniali ecc.).
Unità di conservazione
- Unità di conservazione
- ALBUM
- Numero / i
- 616
Storia archivistica
- Il fondo, costituito da un album contenente 41 fotografie, è stato creato nel 2022 raccogliendo materiali fotografici sparsi, rinvenuti nell’ex fototeca del Museo.
Nell’ambito del progetto “Decolonizing Colonial Heritage. Fondi fotografici sul colonialismo italiano tra la fine del XIX secolo e il secondo conflitto mondiale”, promosso dal Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto e dalla Fondazione Museo Storico del Trentino con sede a Trento, e finanziato dalla Fondazione Caritro per il periodo 2022–2024, si è proceduto alla catalogazione delle fotografie appartenenti al fondo tematico/topografico Somalia II. L’attività è stata curata da Sabina Tovazzi, con il coordinamento dell’archivista del Museo Storico Italiano della Guerra, dott. Nicola Fontana.
Bibliografia
CONSOCIAZIONE TURISTICA ITALIANA, Guida dell'Africa Orientale Italiana, Editore: Milano, CTI, Milano, 1938 FONTANA N., Censimento dei fondi fotografici coloniali del Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto, in Annali, Museo Storico Italiano della Guerra n. 31/2023, pp. 151 - 198
FALCUCCI B., Le sale coloniali del Museo della Guerra di Rovereto : censimento e storia delle collezioni, in «Annali / Museo storico italiano della guerra», 28 (2020), pp. 255-273.
Note
- (1) https://viaggionellasomaliaitalianaumbertodisavoia.wordpress.com/fotografo-carlo-pedrini/ (consultato il 19 novembre 2024)